L'82º deve le sue origini all'antico Reggimento Provinciale "Torino" costituito nel 1671. Tuttavia esso verrà fondato ufficialmente in Avigliana solo nel 1713 da Vittorio Amedeo II di Savoia. Il 1º novembre 1884 verrà costituita la Brigata "Torino" nella quale si costituirà l'82º Reggimento Fanteria. Il Reparto verrà inviato in Nord Africa, dove, per i fatti di Adua e Macallè, il Ten. Col. Giuseppe Galliano otterrà la Medaglia d'Oro al Valor Militare. Il 28 dicembre 1908 la Bandiera di Guerra viene decorata di Medaglia d'Argento di Benemerenza "per l'opera di soccorso alle popolazioni calabro-sicule terremotate".

Partecipa, quindi, alla Guerra di Libia e nell'ottobre del 1911 la Bandiera è decorata di Medaglia d'Argento al Valor Militare. Nel primo conflitto mondiale il Reggimento è impegnato nelle Dolomiti, sul fronte dell'Isonzo e sul Piave, ed alla Bandiera vengono concesse la seconda Medaglia d'Argento al Valor Militare e la Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia. Disciolto il 31 ottobre 1926, verrà ricostituito il 1º luglio 1938 ed inquadrato nella Divisione Motorizzata "Trieste".

Durante il secondo conflitto partecipa alla Campagna di Jugoslavia e poi a quella di Russia (1941), a seguito della quale la Bandiera verrà decorata con Medaglia d'Oro al Valor Militare. Il "Torino" seguirà così l'epopea del Corpo di Spedizione e dell'Armata Italiana in Russia. Nel giugno 1943 la Divisione "Veneto" cambia denominazione in Divisione "Torino" ed il 256º Fanteria diventa 82º Reggimento Fanteria, ma viene nuovamente sciolto nel settembre 1943. Il 1º settembre 1950 si ricostituirà l'82º Reggimento Fanteria "Torino" in seno alla Divisione di Fanteria "Folgore".

Nel 1954 l'82º darà vita al Raggruppamento "Trieste" con il quale, il 24 ottobre dello stesso anno, entrerà nella città giuliana ricongiunta alla Madrepatria. Il 15 settembre 1955 entrerà a far parte della Divisione di Fanteria "Folgore". Nel 1963 soccorrerà le popolazioni duramente provate dalla tragedia del Vajont. Il 20 ottobre 1975, a seguito della ristrutturazione, verrà contratto in battaglione (al quale verranno affidati Bandiera e tradizioni reggimentali) ed inquadrato nella Brigata Meccanizzata "Gorizia" della Divisione Meccanizzata "Folgore". Ne seguirà l'evoluzione che porterà allo scioglimento delle due Grandi Unità.

Nel 1976 la Bandiera di Guerra è decorata di Medaglia di Bronzo al Valore dell'Esercito "per l'opera di soccorso alle popolazioni friulane terremotate". Ricostituito come Reggimento in data 3 settembre 1992 rimane alle dipendenze della Brigata "Gorizia" fino al 1 settembre 1996, data di scioglimento della Brigata stessa. Il 29 dicembre 1995, il Reggimento è stato decorato con la Medaglia di Bronzo al merito della Croce Rossa Italiana per il soccorso portato alle popolazioni del Piemonte in occasione dell'alluvione del 1994. Transitato nei ranghi della Brigata Meccanizzata "Mantova", con lo scioglimento di questa Grande Unità, viene inserito nella 132a Brigata Corazzata "Ariete" a decorrere dal 1 luglio 1997. Dal novembre 2002 il Reggimento si ridisloca in Barletta alle dipendenze della Brigata "Pinerolo".