La Bandiera di guerra o di combattimento è affidata ad ogni Reggimento ed è custodita presso l'ufficio del Comandante. Essa accompagna il Reparto in tutta la sua vita operativa sia in tempo di pace che di guerra. È il simbolo dell'onore del Reparto stesso, delle sue tradizioni, della sua storia e del ricordo dei suoi Caduti. Essa va difesa fino all'estremo sacrificio.

È dinanzi alla bandiera di guerra che il militare presta il suo giuramento. La bandiera di combattimento ha un significato simbolico anche nella vita spirituale. Il vero soldato è disposto a dare la vita per la Bandiera, cioè per la Patria, per tutti noi, portandola nel cuore prima ancora di onorarla esteriormente. E se in guerra talvolta è possibile la resa, nella lotta che l'uomo conduce quotidianamente per la sua dignità questa possibilità non è mai concessa.

La gente del mare ha sempre mantenuto egualmente vivo e forte il legame con la Patria e ha affermato il senso di appartenenza nazionale, considerando il proprio bastimento parte viva della Nazione, simboleggiata dalla bandiera nazionale. Nel tempo questa esigenza, unita anche alla necessità di identificazione della nazionalità, si è consolidata nella prescrizione di esporre su ogni Unità navale la Bandiera, spesso differenziata da quella nazionale.

La Bandiera navale nazionale è il simbolo della Patria e della sovranità della nazione di armamento del bastimento, essa viene alzata all'asta di poppa o al picco dell'albero poppiero e va tenuta bene a segno, mai a tre quarti, a mezz'asta, aggrovigliata o arrotolata all'asta. Il rispetto per la Bandiera, l'osservanza delle consuetudini riguardanti il suo uso, la sua esposizione e conservazione, fanno parte dell'etica navale.

Le navi militari in navigazione alzano la Bandiera di navigazione al picco dell'albero poppiero o alla sagola esterna di dritta della crocetta principale dell'albero unico. Talvolta la bandiera viene alzata all'asta di poppa in occasione di cerimonie, oppure all'ingresso o all'uscita dai porti, in particolare all'estero.

Le Unità da guerra quando danno fondo effettuano il cambio Bandiera alzando all'asta di prua la bandiera di bompresso o jack e procedendo nel contempo ad ammainare la Bandiera di navigazione alzando quella di porto all'asta di poppa. Le Unità militari portaeromobili, anche in porto, alzano la Bandiera in posizione di navigazione se hanno in corso delle attività di volo.

Le navi da guerra sono dotate della Bandiera di combattimento, che alzano appunto in battaglia. Questa, realizzata con tessuto di pregio e decorata con ricami, viene consegnata al Comandante dell'Unità all'inizio della vita operativa della nave con una solenne cerimonia. Durante l'intera vita operativa della nave essa viene custodita a bordo con cura particolare, in una teca di pregio, ubicata in prossimità della cabina del Comandante.

Al passaggio in riserva dell'Unità la Bandiera di combattimento passa in consegna al Museo storico delle bandiere militari. In navigazione le navi da guerra non ammainano mai la Bandiera, poiché tale atto significherebbe la resa in combattimento.

Quando non siano in corso attività operative particolari al tramonto viene effettuata la cerimonia dell'ammainabandiera, che si conclude con la rialzata della stessa. In porto le navi militari alzano la Bandiera, anche al bompresso, alle 08:00 e l'ammainano al tramonto. L'alzabandiera viene eseguito rapidamente, mentre l'ammainabandiera viene eseguito lentamente.

L'alzabandiera e l'ammainabandiera vengono sempre eseguiti alla presenza dell'Ufficiale o del Sottufficiale in comando di guardia e spesso alla presenza del Comandante. Vengono resi gli onori con il fischio in apposita cerimonia, piú o meno solenne, in relazione all'importanza e alla tipologia dell'Unità.

Sulle navi che sono sede di comando superiore la cerimonia si svolge alla presenza del picchetto con la tromba e talvolta con la fanfara. Nel corso della cerimonia tutto il personale che si trova in coperta e a terra in prossimità della nave interrompe le attività, si volge verso la Bandiera e saluta sull'attenti. Durante la notte la Bandiera, ripiegata con cura, viene custodita dalla Guardia di Coperta.

Il personale che sale a bordo di una Unità militare che abbia la Bandiera alzata o che ne scende, le rende onore prima di entrare o uscire, ponendosi brevemente sull'attenti e salutando militarmente rivolto verso la Bandiera. Le imbarcazioni appartenenti alle unità militari quando si trovano in mare espongono la Bandiera sia nei giorni festivi, sia quando trasportano il Comandante dell'Unità o un Ammiraglio, sia durante la permanenza in acque territoriali straniere.