(La numerazione progressiva a margine senza formattazione è riportata dalla serie degli EV)
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I cappellani militari (latino: curiones) delle diverse nazioni onorano con particolare e assiduo culto san Giovanni da Capestrano, sacerdote dell'ordine dei frati minori, dotato di insigni virtù, fulgido esempio specialmente di coloro cui è affidato il ministero pastorale dei militari.
Per questo gli ecc.mi vicari castrensi delle regioni sia orientali sia occidentali, raccogliendo i voti comuni e il parere della conferenza episcopale della rispettiva nazione, hanno debitamente approvato l'elezione di san Giovanni da Capestrano, sacerdote, quale patrono universale presso Dio di tutti i cappellani militari di tutto il mondo.
I medesimi hanno vivamente richiesto, con lettere spedite a questa sacra congregazione negli anni dal 1981 al 1983, che tale elezione e approvazione fossero confermate, a norma del n. 30 dell'istruzione De calendariis particularibus atque Officiorum et Missarum Propriis recognoscendis (Sacra Congregazione per il culto divino, 24.6.1970: EV 3/2606).
Originale della bolla pontificia di conferma
San Giovanni da Capestrano, patrono presso Dio dei cappellani militari di tutto il mondo
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Perciò la Sacra Congregazione per i sacramenti e il culto divino, in virtù delle facoltà attribuitele dal Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, accogliendo quanto sopra esposto, tenuto conto che l'elezione e l'approvazione è stata fatta a norma di diritto, ha dato risposta affermativa alle richieste e conferma san Giovanni da Capestrano, presbitero, patrono presso Dio dei cappellani militari di tutto il mondo, con tutti i diritti e i privilegi liturgici che conseguono secondo le rubriche.
Da spedirsi con lettera apostolica in forma di breve.
Nonostante qualsiasi cosa in contrario.
Dal palazzo della S. Congregazione per i sacramenti e il culto divino, 10 febbraio 1984, nell'anno giubilare della redenzione del genere umano.
+ Giuseppe card. Casoria, prefetto.
+ Virgilio Noè, arciv. tit. di Voncaria, segretario.
EV 9
N.B. Si raccomanda la consultazione dei testi originali presso il sito della Santa Sede. È inoltre possibile richiedere i documenti presso il sito della Libreria Editrice Vaticana.