61) Qual è la sua opinione sulle discoteche?
Decisamente negativa, fatte salve alcune (poche, a dire il vero) lodevoli eccezioni. È triste che molti giovani non sappiano organizzare proprio tempo libero in modo piú costruttivo. ancora però l'autorità pubblica sappia e voglia imporre regole orari severi. si può restare indifferenti davanti agli incidenti insanguinano settimanalmente le nostre strade falciando tante vite.
Nessuna società degna di questo nome può accettare pagare un prezzo cosí alto; pagarlo a chi poi? quale interesse economico o politico? In questa super-pluralista dove tutto è relativo l'unico dettame assoluto e indiscutibile appare quello del mercato, profitto ad ogni costo. I problemi legati mercato divertimento tuttavia non sono solo quelli accennati sopra, ve ne piú gravi, infatti, come'alcolismo, lo spaccio droga, perfino dovuti all'eccesso decibel. dispetto degli sforzi fatti per ridurne la portata.
Certamente non ci si può limitare alla semplice condanna del fenomeno e a superficiali interventi di repressione, occorre offrire opportunità alternative discoteca che possano mettere frutto la creatività dei giovani senza imporre divertimenti prefabbricati conformistici; una veda nella cultura nello sport (non "consumato" ma vissuto) i suoi poli principali attrazione.