Stato creato con il Trattato del Laterano concluso tra la Santa Sede e l'Italia l'11 febbraio 1929 per assicurare al Papa un'indipendenza assoluta da qualsiasi sovranità temporale. Ha una superficie di 440.000 m2 di cui 55.000 occupati dal Palazzo Apostolico e circa 25.000 da una ventina di cortili e piazze, tra le quali anche la piazza di San Pietro.
Al di fuori del territorio dello Stato godono del diritto di extraterritorialità alcune aree minori situate in territorio italiano, sulle quali sono costruite basiliche o palazzi, in generale sedi di uffici della Santa Sede.
Lo Stato della Città del Vaticano costituisce un soggetto di diritto internazionale distinto da quello della Santa Sede, essendo il primo in rapporto di subordinazione rispetto al secondo. Tra i due esiste inoltre un'unione personale in quanto su ambedue il Pontefice esercita il supremo potere.
Il trattato del 1929 dichiara lo Stato della Città del Vaticano territorio neutrale e inviolabile. Secondo la legge fondamentale dello Stato, pubblicata l'8 giugno 1929, il Pontefice, capo supremo della Chiesa, è il sovrano dello Stato, con la pienezza dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.
Lo Stato dispone di una propria stazione ferroviaria, una stazione radiotrasmittente, una propria bandiera, batte moneta, emette francobolli, ha tribunali, servizi tecnici, economici e sanitari.
La tutela della persona del Papa e in generale l'ordine nell'ambito dello Stato sono affidati al Corpo della Guardia Svizzera e al Corpo di Vigilanza. L'organizzazione civile ed ecclesiastica dello Stato è autonoma. La rappresentanza internazionale è assicurata dalla Santa Sede; questa fa parte di varie organizzazioni internazionali, p. es. dell'Unione Postale Universale, dell'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni, dell'Unione Europea di Radiodiffusione.
Piazza San Pietro Vista dalla cupola della Basilica Vaticana
Il governo dello Stato della Città del Vaticano è regolato da una legge del 1º luglio 1969, secondo cui il Sommo Pontefice esercita i poteri legislativi ed esecutivi per mezzo di una commissione di cardinali, da lui nominati per un quinquennio. La commissione è coadiuvata da un organo consultivo, cioè la Consulta dello Stato, e da un delegato speciale, cui spetta l'esercizio del potere esecutivo e in genere ogni attribuzione che le leggi e i regolamenti vigenti assegnino alla competenza del Governatore dello Stato a eccezione di quella di emanare regolamenti.
Gli uffici amministrativi e i vari servizi (ufficio legale, ufficio del personale e dello stato civile, ufficio della ragioneria centrale, ufficio filatelico e numismatico, ufficio delle poste e del telegrafo, ufficio merci, ufficio centrale di vigilanza, ufficio informazioni pellegrini turisti) fanno parte del Governatorato, diretto dal segretario generale.
Fanno inoltre capo al Governatorato le direzioni generali dei Monumenti, Musei e Gallerie Pontificie, dei Servizi Tecnici, della Radio Vaticana e le direzioni dei Servizi Economici, dei Servizi Sanitari, della Specola Vaticana, degli Studi e delle Ricerche Archeologiche e delle Ville Pontificie.
Il potere giudiziario sia in materia civile (escluse le cause minori di competenza del giudice unico) sia in quella penale viene esercitato dal Tribunale di prima istanza e dalla Corte di Appello. Esiste inoltre nello Stato anche una Corte di Cassazione. La legislazione penale e quella processuale penale sono state regolate nel 1969.
L'amministrazione ecclesiastica e religiosa fa capo - conforme all'istituzione del 1929 - al Vicario generale di Sua Santità: la sua giurisdizione si estende anche al Palazzo Pontificio Lateranense e alle Ville Pontificie in Castel Gandolfo; ne sono esenti la basilica e la canonica di S. Pietro.
Versione originale latina dell'Inno Pontificio
O felix Roma – o Roma nobilis:
Sedes es Petri, qui Romae effudit sanguinem,
Petri cui claves datae sunt regni caelorum.
Pontifex, Tu successor es Petri;
Pontifex, Tu magister es tuos confirmans fratres;
Pontifex, Tu qui Servus servorum Dei,
hominumque piscator, pastor es gregis,
ligans caelum et terram.
Pontifex, Tu Christi es Vicarius super terram,
rupes inter fluctus, Tu es pharus in tenebris;
Tu pacis es vindex, Tu es unitatis custos,
vigil libertatis defensor; in Te potestas.
Tu Pontifex, firma es petram, et super petram
hanc aedificata est Ecclesia Dei.
Pontifex, Tu Christi es Vicarius super terram,
rupes inter fluctus, Tu es pharus in tenebris;
Tu pacis es vindex, Tu es unitatis custos,
vigil libertatis defensor; in Te potestas.
O felix Roma – O Roma nobilis.
Inno Pontificio di Charles Gounod (1818-1893)
Inno ufficiale dello S. C. del Vaticano [5,90 MB]