«Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo?... O non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi? Infatti siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo!» (1Cor 6,19-20).

 

 

 

«La Chiesa considera il corpo umano come il capolavoro della creazione nell'ordine materiale.

Ma al di là dell'esame fisico e delle meraviglie che si nascondono in esso, ritorna il corpo alla sua origine, e si volge a Colui che l'animò di un "soffio di vita", come dicono le Sacre Scritture, e ne fece la dimora e lo strumento di un'anima immortale.

A questa prima dignità che il corpo trae dalla sua origine, si aggiunge agli occhi del credente quella che gli conferisce l'essere redento da Cristo e che consente a San Paolo di esclamare nella Prima Lettera ai Corinti:

"Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo?... O non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi? Infatti siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo"!» (Paolo VI, Discorso al CIO, 22 aprile 1966).