La fondazione del Gruppo Sciatori “Fiamme Gialle” nel 1925 segue, di pochi anni, la nascita della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo. Fu il Ten. Ottavio Berard, ufficiale degli Alpini ed istruttore presso la Scuola, ad intuire che per competere in campo agonistico bisognava arruolare sciatori delle valli alpine ed appenniniche per addestrarli alla competizione sportiva.
L’intuizione del Ten. Berard cominciò presto a dare i suoi frutti con la partecipazione del primo rappresentante del Gruppo Sciatori “Fiamme Gialle”, il Fin. Luciano Zampatti, alle seconde Olimpiadi Invernali del 1928 a Saint Moritz, nella gara di salto speciale e il conseguimento, nel 1930, dei primi titoli italiani assoluti di Francesco Dezulian nella gara di fondo km. 18 e di Ernesto Zardini nel salto. Negli anni successivi, l’attività agonistica si contraddistingue per numerosi successi, sia in campo nazionale che internazionale, tra i quali spicca l’oro nella 30 km. di fondo alle Olimpiadi del 1968 del Brig. Franco Nones.
Negli anni Settanta, i risultati piú importanti arrivano dallo sci alpino con le grandi prestazioni della “valanga azzurra”, composta dalle Fiamme Gialle, il Brig. Gustavo Thoeni (4 Coppe del Mondo e un oro olimpico) e l’App. Piero Gros (1 Coppa del Mondo e un Oro olimpico). I successi piú recenti sono dovuti all’App. Sc. Kristian Ghedina, protagonista per piú di un decennio nelle discese libere in Coppa del Mondo, al M.O. Giorgio Vanzetta, sue 4 medaglie olimpiche (1 oro ai giochi di Lillehammer nel 1994, 1 argento e 2 bronzi ai Giochi di Albertville nel 1992), ai biathleti App. Renè Cattarinussi e Fin. Gottlieb Taschler ed al Fin. Roberto Cecon nel salto. Dal 2006 il gruppo sciatori “Fiamme Gialle”, pur conservando la propria sede a Predazzo, nel quadro della riorganizzazione dei reparti del Corpo, è inquadrato organicamente nel “Gruppo Sportivo del Corpo”, con sede principale in Castelporziano.